Via Vittorio Emanuele, antica Via Ferdinandea, è la principale strada del centro storico di Paternò. Realizzata agli inizi del XIX secolo, fu concepita come decumano della città ottocentesca, un rettilineo che stabilisce un legame visivo tra l’ingresso alla città sul versante est e la facciata della chiesa di Maria SS. Annunziata a ovest, su cui si conclude con effetto scenografico. La strada ha un’ampiezza media di 8,80 metri di larghezza e 230 metri di lunghezza nel tratto interessato tra le piazze Regina Margherita e Indipendenza, mentre la sua percorrenza a senso unico avviene attualmente da ovest verso est. L’intervento stabilisce una ripartizione funzionale della via e consente contestualmente transito e sosta di veicoli e pedoni. La delimitazione delle diverse corsie è stata affidata all’installazione di arredi urbani e delimitatori sia verticali che orizzontali.

L’inserimento di nuovi elementi d’arredo in sostituzione di quelli precedenti serve non solo a scandire i differenti tipi di mobilità, ma anche ad enfatizzare la qualità dello spazio urbano. Essi sono infatti pensati come oggetti di rigoroso nitore tecnologico, caratterizzati da un linguaggio contemporaneo che si armonizza con l’ambiente storicizzato di riferimento.
Elementi lineari, molto leggeri e poco invasivi, segnano percorsi e funzioni (mobilità pedonale o carrabile, sosta pedoni, autoveicoli e biciclette).

Realizzati artigianalmente, gli arredi sono stati studiati su misura, contenendo al minimo l’ingombro della sezione stradale già di per sé limitata.

 

Progetto | Arch. Salvatore Giovanni Ferlito – Arch. Salvatore Bonaventura – Arch. M.L. Saccone

Testi Web | Arch. Giulio Doria (macroad.it)

Documentazione Fotografica | Dr. Emidio Sarpietro

Localizzazione | Paternò (Catania), IT

Dati dimensionali | 230 ml lunghezza del tratto viario – 8,80 m larghezza media del tratto viario – 2300 mq ca. superficie dell’area

Committente | Comune di Paternò

Cronologia | 2014-2015 – Progetto e realizzazione